Intervista con Elisa Shori, nome in codice Disegnetti Depressetti

Elisa

Abbiamo fatto due chiacchiere con Elisa Shori, in arte Disegnetti Depressetti. Il suo account Instagram ha quasi 200.000 follower ed è ormai un lavoro a tempo pieno.

Disegnetti Depressetti è protagonista della nostra omonima collezione, uscita nel maggio 2021.

Ma chi è Disegnetti Depressetti? É una pagina Instagram creata a novembre 2019, dove Elisa Shori, una giovane vicentina di 26 anni che adesso vive a Londra, riassume le emozioni umane attraverso dei semplici disegni stilizzati che colpiscono dritto al cuore e che riescono sempre a strappare un sorriso. Per lei l’amore sono degli occhiali che filtrano la realtà in rosa, ma a proprio rischio e pericolo.

La nostra collezione Cheerz x Disegnetti Depressetti

I design di Disegnetti Depressetti hanno portato un tocco di colore e di positività fra i nostri prodotti. I suoi layout per stampe vintage e album A5 orizzontale 19×15 cm racchiudono a pieno lo spirito di Cheerz e sono pieni di disegnetti coloratissimi e simpaticissimi, che ci hanno riportato il buonumore dopo mesi passati in lockdown.

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L’intervista

1# Com’è vivere a Londra e cosa fai per mantenerti lì?

Devo dire che è una domanda che mi fanno spesso. Innanzitutto mi presento, perché spesso do per scontato che la gente mi conosca.

Sono Elisa, sono un’illustratrice e ho creato una collezione in collaborazione con Cheerz, che comprende un album A5 e delle foto vintage con i miei disegnetti. Vivo a Londra e mi mantengo da un anno lavorando solo come illustratrice. Diciamo che le mie entrate vengono dalla vendita del merchandise Disegnetti Depressetti sul mio sito e dalle collaborazioni con i brand su Instagram e online.

Mi sono trasferita a Londra per migliorare il mio inglese, ma poi mi è piaciuta tanto la città e lo stile di vita e ho deciso di restare qui.

2# Qual è il tuo hobby oggi?

Questa è una domanda difficile… Prima era disegnare il mio hobby principale, quind ora che è diventato il mio lavoro faccio fatica a rispondere. In questo momento in particolare forse direi che uscire e fare cose all’aperto sono diventati i miei hobby dopo un anno in lockdown. E le piantine forse, ne ho talmente tante che mi sono promessa di non comprarne più.

3# Come si arriva a fare illustrazioni su Instagram? Qualche consiglio?

Io faccio illustrazioni su Instagram dal 2015. All’epoca non ero ancora sull’account Disegnetti ma sul mio account personale. Ho cambiato tanti stili e non ero costante con le pubblicazioni. Dopo quasi 5 anni mi ero demoralizzata e ho aperto Disegnetti Depressetti senza troppe aspettative. La cosa assurda è che ha avuto fin da subito molto seguito.  

Per quanto riguarda i consigli, non ho nulla di particolare da dire a parte raccontare la mia storia. Sicuramente il fattore fortuna aiuta, ma l’importante sono la costanza e il fatto di avere una voce personale. Se hai qualcosa da dire e un modo unico di dirlo metà strada è fatta.

4# Come fai a trovare l’ispirazione e la voglia di postare regolarmente?

Quest’anno è stato difficile, con il lockdonw e tutto il resto. Perché in realtà le idee mi vengono incontrando persone e parlando con loro. Mi succedono cose e ci ripenso nella mia testa. La voglia di postare sempre viene anche dal fatto che con Disegnetti ho avuto un buon feedback fin da subito, quando alle persone piacciono quello che fai, hai voglia di sentire questa energia e di dare sempre di più.

5# Come hai cominciato a collaborare con Cheerz?

Ho scritto una mail a Cheerz, perché hanno dei contatti a cui si può scrivere per delle collaborazioni. Mi hanno risposto dopo qualche giorno dicendo che mi seguivano e che volevano assolutamente collaborare con me. A fine dicembre mi hanno parlato di questa idea di creare dei prodotti diversi da quelli classici. L’idea mi è piaciuta un sacco da subito.

6# Qual è stato il processo di creazione per questo progetto?

Diciamo che alla base c’è sempre una richiesta che puoi accettare o meno, poi le aziende ti danno un brief. Cheerz mi ha lasciata abbastanza libera, mi hanno solo detto che volevano rappresentare felicità e voglia di condivisione.

Ho iniziato a fare disegni a mano su un foglio, sottoforma di mood board. Mi hanno lasciato libertà anche sui template degli album, quindi dovevo capire come fare i layout. Ho disegnato a mano l’effetto che avrei voluto vedere e poi ho fatto le copertine. In un secondo momento ho ridisegnato tutto sull’ipad e poi ho trasferito il lavoro sul computer, dove ho cambiato i colori.

Alla fine ho mandato in approvazione a Cheerz e devo dire che non abbiamo avuto molti intoppi, eravamo d’accordo quasi su tutto.

7# Disegnetto preferito della collezione?

Non saprei, questi disegni sono di accompagnamento, perché poi le foto sono le vere protagoniste dell’album.In generale non ho illustrazioni preferite, dipende dal mio mood. Con Cheerz ho potuto stampare delle stampe con tutti i miei disegni ed è stato davvero fantastico.

8# Sei più una persona da foto stampata o digitale?

Prima di questa collaborazione con Cheerz non avevo mai stampato una foto fisica, almeno non negli ultimi 10 anni. Sono stata super contenta anche perché ho potuto stampare tutto quello che volevo, e avevo davvero tante foto da stampare! Vedere le foto fisiche è sicuramente diverso. 

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